PONTINIA – L’Adattiva Pontinia esce sconfitta (22-25) dalla semifinale di spareggio contro Salerno e chiude la propria stagione. Quella giocata davanti al pubblico di casa del palazzetto dello sport Marica Bianchi di Pontinia è stata una gara combattuta, in cui le ragazze di coach Nikola Manojlovic hanno messo in campo carattere e determinazione, ma non è bastato per avere la meglio su una formazione esperta e ben organizzata come quella campana.
«Usciamo a testa alta, con l’orgoglio di chi ha dato tutto fino all’ultimo secondo. Questo risultato non cancella il cammino straordinario che abbiamo compiuto in questa stagione: tra campionato, Coppa Italia ed Europa, abbiamo portato in alto il nome di Pontinia – spiega Mauro Bianchi, presidente del Club – Grazie di cuore alle nostre ragazze, allo staff e ai tantissimi sostenitori presenti oggi: è un onore rappresentare un territorio così vicino, passionale e presente. Complimenti al Salerno per la vittoria e l’accesso alla finale».
«Abbiamo giocato una partita importante davanti a un pubblico incredibile, voglio sottolinearlo perché quello che abbiamo vissuto in questi cinque anni è stato entusiasmante – aggiunge il direttore tecnico Giovanni Nasta a fine partita – Ci dispiace aver perso davanti a tutta questa gente. A noi resta l’amaro in bocca per non essere riusciti a completare l’ultima rimonta. In questa gara 3 ci sono mancate giocatrici che hanno dato tantissimo in questi anni, però lo sport è così, in queste partite vince chi ha più gamba e riesce a gestire meglio il tutto».
La sconfitta nel match di spareggio, dopo che il Pontinia aveva vinto l’andata e perso il ritorno a Salerno, rappresenta anche la prima battuta d’arresto stagionale in casa per il club pontino. Il bilancio complessivo resta comunque positivo: una stagione ricca di momenti significativi e di crescita, sia individuale che collettiva. L’uscita di scena lascia l’amaro in bocca, ma anche la consapevolezza di aver disputato un campionato di altissimo livello.
Il match si decide nel secondo tempo, dopo un avvio molto combattuto ed equilibrato. Salerno parte forte con due gol in sequenza (0-2), ma l’Adattiva Pontinia reagisce subito e impatta sul 2-2. I ritmi sono alti, ma il Pontinia è spesso impreciso al tiro, mentre Salerno deve fare i conti con una superlativa Piantini, già più volte decisiva nei primi 12 minuti, con il punteggio fermo sul 2-3. A metà primo tempo, Salerno tenta un nuovo strappo e si porta sul 3-5, ma Radovic risponde impattando sul 5-5. Piantini compie un altro autentico miracolo su Squizziato, e Manojlovic sigla il primo vantaggio locale (6-5) al 19’. Colloredo, con una magia in caduta, firma il 7-5.
Salerno pareggia ancora (7-7) e la partita si infiamma: le ospiti allungano nuovamente, ma un’ispiratissima Colloredo riporta il match sul 9-9. A due minuti dall’intervallo, Salerno è avanti 10-12; Radovic accorcia dai sette metri (11-12), ma si va al riposo con il Pontinia sotto di due (11-13).
La ripresa vede ancora Piantini protagonista tra i pali, ma Salerno cresce progressivamente sia nel gioco sia nella precisione offensiva. Al 10’ del secondo tempo, il distacco sale a cinque reti (13-18), e coach Manojlovic è costretto a chiamare time-out.
Salerno resta avanti (16-20), ma il Pontinia non molla: Colloredo segna il 17-20 e Radovic accorcia ulteriormente (18-20). Gli ultimi dieci minuti sono infuocati: Radovic, implacabile dai sette metri, sigla il 20-21. Ma a cinque minuti dalla fine Squizziato realizza il 20-23, un allungo che si rivela decisivo. Il Pontinia non riesce più a ricucire: gli ultimi gol di Colloredo e Manojlovic fissano il punteggio sul 22-25 finale.
Mentre l’Adattiva Pontinia chiude così la propria stagione, il Salerno affronterà Erice nella finale scudetto, dopo che la formazione siciliana ha sconfitto Cassano Magnago in due partite.
ADATTIVA PONTINIA – JOMI SALERNO 22-25 (11-13 p.t.)
ADATTIVA PONTINIA: Piantini, Peppe, Sitzia, Podda 1, Rossetto, Lauretti, Colloredo 5, Manojlovic 6, Apuzzo, D’Ambrosio, Stefanelli 2, Giardino, Radovic 6, Gomez 1, Crosta 1. All. Manojlovic.
JOMI SALERNO: Linder, Mangone 1, Dalla Costa 3, Lepori, Rossomando 5, Squizziato 3, Fabbo 4, Woller 1, Danti, Lanfredi, Lauretti, Bujnochova 2, Barreiro 5, Falser, Gislimberti. All. Vincent.
Arbitri: Giovanni Fato – Luigi Guarini